Emana dal profondo
che non è mai silenzio.
Naviga sulle sacre onde
di un mare che non lambisce sponda.
Vaga e ritorna.
Esiste
già prima dell’ascolto,
echeggia sinuoso,
trascende
e torna suono.
Trasporta lo spirito
tra la vita e la morte,
vibra solenne e lieve,
trafigge e non uccide:
risana.
Serpeggia nella mente
al risveglio dal buio,
l’anima risponde
e decide di rimanere.